Il sesto scritto libero da punteggiatura a mo’ di flusso continuo di coscienza è questa volta di 254 parole come conteggiate da Word. (Qui gli altri 5)
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Qual miglior dono d’amor se non l’amore stesso che rifugge l’errore per riconoscer gli sguardi di chi ama senza riguardo alcuno per chi possa pensar a maniche ristrette quando ‘l pertugio più angusto è la mente di chi sguarda attraverso anfratti di tal viltà da formular facili sentenze prima di capir che è l’impegno di vita a render conto dell’interesse che va oltre ‘l valor volgare e che quando tramuta qualità in oggetto ne fa cosa sì gradita da riempir di gioia l’animo disposto a lasciar che la vita dia ‘l suo corso creativo a chi capace di parlar d’amore con uno sguardo ‘sì profondo da lasciar senza difese per abbandonarsi con fiducia nell’altro ch’è incastro perfetto del proprio esser nel mondo cogli unisoni concetti che vedon simili scenari a confermar l’union di spirito prim’ancor della carnale che attira occhiate ristrette dai pruriti d’anime infelici giacché escluse dalla verità di chi capace d’esser libero nell’impegno d’amar l’amato solo perché l’amor è ‘sì sacro sì da redimersi dall’ostentazione nel disporlo al fluido arcobaleno con il sol risultato di raccoglier tempesta nello spirito che più non ricorda com’era il mondo prima dell’abbaglio nel pensar la quantità come ragion sicura e la qualità insondabile come ‘l cuor di chi non si può conoscer davvero pena ‘l doversi guardar dentro sul serio per capir dove s’è infranta l’innocenza dell’amor vero che non abbisogna d’esser chiamato ch’è nell’aria di chi riesce a coglier l’essenza del tutto in quell’attimo in cui realizzi che se l’amor capisci il dono siete voi.
(AI free)
23 dicembre 2023
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