È la giornata della poesia
ma c’è la pandemia
È la giornata della poesia
ma c’è la pandemia
chi conta la preparava da mesi
non ne usciremo illesi
Lo spregio ad ogni via
della malata democrazia
chiede giustizia e ristoro
ma il popolino fa un altro coro
Non rimane altra virtù
che spengere la tv
non sarebbe idea balorda
del pensiero una rivolta
21 marzo 2020